Le più belle canzoni napoletane dove soprano e archi sono i protagonisti. Con Marco Traverso (viola) e Clemy Regina (soprano).
”Passeggiata Napoletana” vuole essere un viaggio nella produzione musicale italiana strumentale e vocale dal 700 al 900, passeggiando con disinvoltura dalle arie di Giovanbattista Pergolesi alla canzone di Tosti, da uno spumeggiante Gaetano Donizetti ad una trascinante Fiera de Mastr’ Andrea, passando per i versi di Salvatore Di Giacomo.
MARCO TRAVERSO
Nato a Napoli, inizia gli studi Musicali al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli si diploma sotto la guida del Maestro Giusto Cappone I viola della Filarmonica di Berlino. Ricercatore e studioso di liuteria nel 2004 pubblica “IL SEGRETO’’ per il quale A.L.I. (Ass. Liutai Italiani) lo nomina Socio onorario,membro in commissione Naz.ed intern. Concorso A.N.L.A.I.. Ha svolto numerosi concerti in varie formazioni. Ha collaborato con vari Teatri, esibendosi da solista in Italia ed all’estero. Dal 2005 si dedica alla musica da camera esibendosi in duo con Bruno Canino ed insieme nel 2006 realizzano per AVM CLASSIC il CD ‘’IL RISVEGLIO DELL ANIMA’’ nel 2007 per il 150 anni dell’Ordinariato Militare eseguono un concerto per le più alte cariche dello Stato Italiano. L’evento viene registrato e pubblicato in CD. Nel 2008 AVM Classic propone la registrazione del Concerto di C.Orsi, (prima esecuzione mondiale) del Rondò di A.Rolla (prima esecu-zione mondiale) di Weber Tema e varianti virtuosistiche (prima esecuzione mondiale), accompagnato dall’ orchestra “I Filarmonici di Roma” di Uto Ughi. L’Incontro a Zurigo con Mstislav Rostropovich, che commenta….vero suono Italiano, ha segnato positivamente il suo cammino Musicale. Ha suonato con: Alexis Weissenberg, Montserat, Caballe`, Pierre Amoyal, Bruno Bartoletti, Mariangela Melato, Enzo Jannacci. Nel 2009 registra ‘’sonate per Viola e Clavicembalo’’ per la direzione dell’’american University Baroke’’, i sestetti di Bramhs con due viole la ‘’Romanza di Bruch’’ ‘’Fantasia di Hummell’’con l’O.G.I. “V. Bellini” e una produzione considerata un vero tributo alla Viola ’Saluto d’amore’’, AVM CLASSIC gli conferisce il prestigioso ‘’international Gold Recording’’.
CLEMY REGINA
A 17 anni frequenta la scuola di canto lirico del Conservatorio di Musica di Napoli “San Pietro a Majella” dove si diploma brillantemente in canto e a 19 anni parallelamente segue studi di Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Napoli “La Parthenope” laureandosi a pieni voti. Partecipa a numerosi concorsi ottenendo sempre ottimi risultati e partecipa masterclass sulla musica napoletana del ‘900 e dell ‘800. Segue seminari presso l’ Academy of Vocal Arts di Philadelphia in Pennsylvania, partecipa come Young Artist ad Ising! Festival 2015, tenutosi in Suzhou, Cina seguendo inoltre corsi con Mirella Freni, Bruno Praticò, Henning Ruhe&TobiasTruniger maestri di canto all’Opernstudio Bayerische Staatsoper. Ha cantato per la “Educational USA” presso il Renaissance Naples Hotel Mediterraneo e partecipa al progetto “Opus Erasmus” indetto dal Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella” a Parigi. Ricopre ruoli nelle Opere “I Dialoghi delle Carmelitane” di Francis Poulenc, Dorabella nell’opera in due atti “Così fan tutte” di W.A. Mozart, “La Clemenza di Tito” di W.A. Mozart, il ruolo di Polissena, nella tragedia in tre atti di Nicola Antonio Manfroce, “Ecuba”, il ruolo di Aida nell’opera “Aida di Scafati” di Enrico Campanelli e Matteo Luigi Fischetti parodia napoletana della celebre “Aida” di Giuseppe Verdi e svolge attività concertistica per importanti organizzazioni ed istituzioni quali Il Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella di Napoli l’Associazione “Amici del FAI – Ambiente Italiano”, l’Istituto Francese di Napoli “Le Grenoble”, partecipando a numerosi progetti tra cui “Ti racconto La Traviata”, “European Opera Day”, “Vomero Notte 3.0”, “Maggio dei Monumenti 2015”. Si dedica alla musica del Settecento napoletano partecipando in qualità di soprano solista allo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi, revisionato da Giovanni Paisiello, con l’Orchestra San Pietro a Majella, diretta da Gian Luigi Zampieri, ricopre il ruolo di Serpina nell’intermezzo buffo “La Serva Padrona” di Giovan Battista Pergolesi, con l’Orchestra Real Cappella di Napoli, diretta da Ivano Caiazza. Partecipa alla XVIII edizione Festival Internazionale del ‘700 Musicale Napoletano e ad eventi per la Celebrazione del 200° anniversario della morte di Giovanni Paisiello con I Solisti dell’Orchestra da Camera di Napoli diretti da Enzo Amato, chiudendo un ciclo di concerti dedicati alle arie d’opera di Giovanni Paisiello presso la Chiesa di Santa Maria di Donnalbina a Napoli, dove è il sepolcro del grande musicista Tarantino Domenica 5 Giugno 2016 esattamente 200 anni dopo la sua morte. Attualmente è soprano solista de “The Orchestra Napoletana”, diretta da Luigi Grima, e della Napoletansong-Orchestra di Marco Traverso.